ANALISI STRUTTURALE - Il rischio sismico

La sicurezza durante gli eventi catastrofici di un sisma parte dall'edificio, lo conosci il rischio sismico?

Parlando di ingegneria sismica, è da ormai diversi anni che si parla di “rischio sismico”, il quale viene spesso frainteso nel linguaggio comune con il concetto di “pericolosità”.

In realtà, il rischio sismico è dato dal prodotto di tre componenti, tutte fondamentali:

RISCHIO= PERICOLOSITA' x VULNERABILITA' x ESPOSIZIONE

Il rischio sismico rappresenta la misura delle perdite causate dal sisma in un determinato luogo, in un determinato intervallo di tempo. Va dunque ad esprimere una misura probabilistica di ciò che potrebbe accadere in caso di eventi sismici.

- PERICOLOSITA': probabilità che si verifichi un evento di una determinata intensità in un determinato luogo, in un determinato intervallo di tempo.

- VULNERABILITA': probabilità che si verifichi un determinato livello di danno a seguito di un determinato evento sismico, dunque dipende dalla progettazione dell'edificio, e per questo è l'unico dei tre parametri su cui è possibile intervenire.

- ESPOSIZIONE: probabili conseguenze dal punto di vista economico e sociale causate dal danno, quindi riguarda l'"importanza" della struttura, ma anche la densità di popolazione o la valenza storica di un edificio.

Dunque, un edificio localizzato in un luogo con una pericolosità sismica elevata, realizzato con le normative più recenti ed aggiornate in campo di ingegneria sismica, potrebbe avere un rischio molto inferiore rispetto ad un edificio realizzato con tecniche costruttive datate, con conoscenze in campo di ingegneria sismica molto ridotte, localizzato in un luogo con una sismicità inferiore.

La determinazione del rischio sismico di un edificio è fondamentale per avere una previsione di cosa potrebbe accadere durante un evento sismico, più il rischio è elevato maggiori sono le possibilità di danno/crollo dell'edificio stesso. Per ridurre il rischio sismico è necessario effettuare l'analisi delle tre componenti, ne risulta quindi che sulla pericolosità e sull'esposizione non vi è possibilità di intervento in quanto significherebbe cambiare posizione e caratteristiche intrinseche dell'edificio, mentre l'unica componente sulla quale si può intervenire è la vulnerabilità. 

L'intervento sulla vulnerabilità consiste dell'aumentare le prestazioni dell'edificio in termini di capacità per sopportare i fenomeni prodotti da un sisma senza danneggiarsi. Avere un edificio altamente prestazionale significa evitare danneggiamenti o crolli e quindi salvare vite umane durante eventi sismici importanti. 


 
Accelerogramma terremoto di El Centro del 1940